
Multa: nuovo codice stradale - Tuttofisco.it
Con l’arrivo della stagione estiva, il caldo intenso spinge molti automobilisti ad accendere il climatizzatore dell’auto per trovare sollievo.
Tuttavia, l’uso improprio o la presenza di determinati dispositivi all’interno del veicolo possono comportare sanzioni pecuniarie immediate, anche piuttosto salate. Tra queste, emerge una multa da 400 euro collegata a specifiche normative che spesso non vengono tenute in considerazione dagli utenti.
Multa da 400 euro per apparecchi vietati in auto: cosa dice la legge
Secondo quanto previsto dal Codice della Strada e dalle normative di sicurezza, è severamente vietato installare o utilizzare in auto dispositivi che alterano o interferiscono con i sistemi di sicurezza del veicolo, oppure che possano causare distrazioni alla guida. Tra questi rientrano alcuni condizionatori portatili o dispositivi aggiuntivi non omologati, che possono compromettere la sicurezza stradale o il corretto funzionamento del veicolo.

L’uso di tali apparecchi può portare a una sanzione amministrativa fino a 400 euro, con possibile decurtazione di punti dalla patente nei casi più gravi. In particolare, l’attenzione delle Forze dell’Ordine si concentra su quei dispositivi che vengono alimentati in modo non conforme all’impianto elettrico dell’auto o che modificano la struttura interna del veicolo.
Molti automobilisti, nella ricerca di un rapido sollievo dal caldo, scelgono di utilizzare climatizzatori portatili o raffrescatori d’aria non omologati, spesso alimentati tramite la presa accendisigari. Questi apparecchi, se non conformi alle normative, possono rappresentare un rischio non solo per la sicurezza in marcia ma anche per l’incolumità degli occupanti.
Le principali criticità legate a tali dispositivi riguardano:
- Sovraccarico del sistema elettrico del veicolo, con rischio di corto circuito o incendio.
- Distrazione del conducente, dovuta a rumori o ingombri all’interno dell’abitacolo.
- Ostruzione della visuale o impedimento ai comandi, che può compromettere la capacità di controllo del veicolo.
Per questo motivo, la legge impone che ogni apparecchio installato a bordo sia preventivamente omologato e certificato conforme agli standard di sicurezza.
Per non incorrere in sanzioni, gli automobilisti devono verificare attentamente la conformità degli accessori utilizzati in auto. È consigliabile:
- Prediligere i climatizzatori integrati di fabbrica, dotati di certificazioni e conformi ai requisiti di sicurezza.
- Evitare l’uso di apparecchi portatili non omologati.
- Rivolgersi a professionisti per ogni modifica o installazione di dispositivi elettrici all’interno del veicolo.
Inoltre, è importante ricordare che le Forze dell’Ordine hanno il diritto di contestare immediatamente la presenza di apparecchi irregolari durante i controlli su strada, con conseguente emissione della multa e possibile sequestro del dispositivo.
L’attenzione alle norme non è solo una questione di sanzioni, ma soprattutto di tutela della sicurezza propria e degli altri utenti della strada. In vista dei mesi più caldi, è fondamentale adottare comportamenti responsabili e utilizzare solo dispositivi certificati per il comfort all’interno dell’auto.